lunedì 3 settembre 2007

Rifiuti 2 - Errata corrige

Ieri ho scritto di rifiuti e della situazione di Soiano.
Lo spirito del mio intervento non era certo quello di prendermela con gli attuali amministratori di Soiano anche perché ritengo che sul tema della gestione dei rifiuti non abbiano ne meriti particolari ne colpe particolari.

La mia riflessione al contrario riguardava il tema della gestione dell’informazione da parte dei media.

Ripensando al mio post mi sono domandato se magari mi fosse sfuggito qualcosa circa la gestione dei rifiuti di Soiano “comune virtuoso” e sono andato quindi sul sito della Provincia a cercare i dati ufficiali sui rifiuti.

In data 4 maggio 2007 l’Osservatorio Provinciale sui Rifiuti (leggi Provincia) pubblicava il quaderno 2006 con i dati relativi alla raccolta 2005.

Ebbene, l’articolo si riferisce a quei dati “freschi”. Altri dati ufficiali non esistono.

E’ vero che Soiano è passato dal 24.79% al 35.01% di raccolta differenziata nel 2005
Ho sbagliato io a riportare i dati di San Felice che è passato dal 22.20% (2004) al 32.98% nel 2005.
L’incremento dei due comuni è stato il medesimo +10.2% per Soiano, +10.8% per San Felice.

La sostanza del mio post non cambia di una virgola e la domanda rimane: come mai un giornalista (e un giornale aggiungo) sente l’impellente necessità di definire “riciclone” un comune che ha un comportamento mediocre per quanto riguarda la gestione dei rifiuti e per di più lo fa sulla scorta di dati vecchi di 2 anni e pubblicati da mesi?
La risposta è ovvia e contenuta nel mio post precedente.

Per “dovere di cronaca” va anche aggiornato il riferimento normativo. Il Decreto Ronchi è andato in pensione e ora la normativa di riferimento è la Legge Regionale 26/03 ed altri decreti (D.lgs 152/06) in via di revisione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sul mondo dell'informazione, anch'io - dalle mie parti - sto cercando di comprendere tanti aspetti solo apparentemente senza un perchè, fonendo non pochi spunti di riflesione. I lettori (ed i fruitori di media in generale) sono sempre più evoluti ed accorti, quindi esigenti nei confronti di chi pubblica articoli e notizie. Certa stampa (ma anche la tv) invece pare non volerne ancora tener conto e percorrere vie vecchie ma autolesionistiche. Thanks God c'è Internet!!!

David Vetturi ha detto...

Sono d'accordo con te: per fortuna c'è internet e chi ha voglia di sbattersi per usarlo!

:-)