martedì 19 giugno 2007

Complimenti !!!

Quello di oggi è il terzo post che metto sul mio Blog, ma è doveroso.

Ho visto proprio 5 minuti fa la premiazione del concorso "Gandovere Giovani" dove la scuola Media di San Felice ha vinto la sezione delle scuole medie.
Un premio letterario importante. COMPLIMENTI!!!
Complimenti sia per il lavoro svolto che per il tema scelto.
Questa è davvero una buona notizia! Ci sarà speranza che le future generazioni di San Felice sappiano distinguere un uliveto da un pezzo di centro storico da riqualificare con un piano di recupero.
Sommi urbanisti e sindaci passati questa distinzione non la conoscono molto, potremmo mandarli a ripetizione dai ragazzi (davvero bravi!!!) delle medie e magari ci troveremo un paio di residence con piscina in meno e qualche uliveto in più.

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A Corte Franca il Sindaco ha proposto una iniziativa davvero sorprendente: incontrare i propri concittadini per parlare del paese. Sorprendente perchè di rado si vedono amministratori che si confrontano con i propri cittadini.
BresciaOggi intitola così: "CORTE FRANCA. Iniziativa singolare A cena con il sindaco per parlare del paese"
e prosegue:
"Visitare le famiglie in un contesto informale dove sia più facile parlare dei problemi e delle aspettative della comunità. È questo l’obbiettivo della singolare iniziativa lanciata dal sindaco di Corte Franca che incontrerà i cittadini fuori dal palazzo comunale. Un’idea per combattere la disaffezione dei cittadini verso la politica. «Dal giorno del mio insediamento - spiega il primo cittadino Giuseppe Fogazzi - nonostante dedichi parecchio tempo al ricevimento del pubblico, non sono riuscito ad incontrare tante persone. Vorrei rimediare offrendo a tutti i cittadini la possibilità di incontrarmi in modo informale, magari bevendo un caffè o cenando insieme. L’invito è rivolto a qualsiasi persona, famiglia o gruppo che voglia. trascorrere qualche momento con il sottoscritto per uno scambio di pareri e di idee». Un’iniziativa che apre nuove prospettive al rapporto cittadino-istituzione. «Si tratta di una scelta onerosa, dal punto di vista dell’impegno - ammette il sindaco -, ma che potrebbe dare grosse soddisfazione e riempire di contenuti un incarico, com’è quello di un sindaco a volte rinchiuso nell’ambito delle riunioni di Giunta». Giuseppe Fogazzi indica una via nuova, che potrebbe far scuola anche per i Comuni limitrofi. "ro che questa iniziativa faccia scuola anche fuori da Corte Franca.

WiMax e il diritto alla conoscenza

Leggo dal Blog di Grillo su il WiMax e penso....

Da noi, parlando di internet e banda larga, c'è il mezzo flop di Linkem che mi ricorda tanto il film di Woody Allenn... Prendi i Soldi e Scappa.... Linkem aveva promesso banda larga per tutti (io pago 4 Mb/s ma credo di andare a poco meno di 640 kb/s) e bolle WiFi (chi le ha viste!!!).

Dal monopolio Telecom siamo passati alla sinergia Provincia/Megabeam che si è dimostrata essere un altro monopolio fatto con i soldi di tutti (non mi stancherò mai di dire che l'infrastruttura che Linkem gestisce è pagata con soldi pubblici!!!).


Riporto dal Blog di Grillo l'appello che mi sembra una buona occasione per farci sentire, per essere cittadini e non sudditi. Io, insieme a 80193 persone, ho firmato la petizione ... spero che altri ci seguano.



Tra poco lo Stato assegnerà le frequenze WiMax. E’ il punto di non ritorno per il libero accesso alla conoscenza. Dopo non si potrà più tornare indietro. Il WiMax è una tecnologia che permette di trasmettere e ricevere segnali senza fili a distanze di decine di chilometri. Elimina l’ultimo miglio e il pedaggio di Telecom Italia.
Le comunità locali potranno rendersi indipendenti e collegarsi a Internet.
Se il WiMax finisce in mano agli avvoltoi delle compagnie telefoniche, come ho detto nel mio intervento di Rozzano a Buora e a Ruggiero, verrà trasformato in una me..da ad alto costo. Peggio dell’adsl.Ogni cittadino dovrebbe avere per nascita il diritto di accesso alla conoscenza.
Esiste una petizione on line che vi invito a firmare per il vostro futuro, per il diritto alla conoscenza e per non essere, almeno una volta, presi per il c..o.La petizione chiede che almeno 1/3 delle frequenze venga riservato ai cittadini per associazioni senza fini di lucro, come i comuni e gli enti locali, e senza alcuna tassazione diretta o indiretta.
Firmate la petizione su:
http://www.petitiononline.com/wmaxfree/

mercoledì 13 giugno 2007

Acqua verso la nazionalizzazione

E’ stato approvato l'1 giugno 2007 alla Camera dei Deputati l’emendamento al Disegno di Legge Bersani contenente il provvedimento di moratoria sui processi di privatizzazione dell’acqua.

E' il primo passaggio, manca il Senato che come ben sappiamo in questi giorni ha problemi più seri di cui occuparsi, dal gelato di Buttiglione all'ambulanza di Selva.

Ho letto la notizia sul blog di Grillo, (vd. articolo del Corriere) e anche sul sito del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua. Per ora si tratta di buone notizie, si torna verso la nazionalizzazione di cose banali ma essenziali come l'acqua.


Nazionalizzazione... che brutta parola per tante orecchie!!!

lunedì 11 giugno 2007

Comunicazione di Servizio

Uso il Blog per una comunicazione di servizio.
Oggi, 11 giugno 2007 ho consegnato al protocollo del Comune di San Felice d/B il progetto per la riorganizzazione dei volumi e gli ampliamenti previsti dal PRG vigente, su un edificio sito nel nostro comune.
Parere preliminare era già stato chiesto dal sottoscritto ad ottobre 2006, senza che le commissioni edilizia e paesaggio fossero in grado di pronunciarsi.

martedì 5 giugno 2007

VESTONE, Risparmio energetico. Si inaugura una serie di eventi informativi

Sul quotidiano Bresciaoggi del 5 giugno 2007 potete leggere ciò che sarebbe stato bello poter leggere anche relativamente al progetto Cambieresti? San Felice più felice.
E non mi riferisco certo alla comunicazione in sè... mi riferisco ai contenuti, al ruolo attivo che le amministrazioni comunali di Vestone e Preseglie svolgono in questo progetto, mi riferisco alla loro disponibilità all'ascolto dell'opinione dei cittadini che le hanno votate, mi riferisco all'apertura alla partecipazione su temi quali la sostenibilità ambientale, la questione energetica, la cultura locale e il turismo...

Si parlerà di risparmio energetico, questa sera a partire dalle 20.30, nel Centro sociale vestonese di via Pialorsi. L’appuntamento è organizzato dal Comune: «Un incontro pubblico - spiega l’assessore vestonese all’Ambiente Enzo Pirlo - pensato per promuovere "Ris.Par.Mi.An.Do" (Risparmiare partecipando migliora ancora il domani»), un progetto per lo sviluppo sostenibile, l’uso delle energie alternative e la valorizzazione sia del territorio sia della cultura, che arriva dalla Regione, attraverso il fondo europeo Obiettivo 2 per la promozione delle Agenda 21 locali».
Il progetto ha come capofila Vestone, ma vede anche la partecipazione del Comune di Preseglie. Ed è, o meglio dovrebbe essere un percorso condiviso tra amministrazione e cittadini, che vengono coinvolti per raggiungere obiettivi come appunto il risparmio energetico, il ricorso alle fonti energetiche rinnovabili, la riscoperta e la valorizzazione dell’ambiente».
I cittadini potranno confrontarsi su temi come «L’impatto ambientale e la sostenibilità futura», «La questione energetica nell’edilizia», «Il percorso didattico e il ponte sul Chiese» e «La cultura locale e il turismo», offrendo il loro contributo di idee, consigli e provocazioni, e ricevendo informazioni sia per limitare l’inquinamento e ridurre, sia relativamente alla storia del territorio.
Da parte loro, le due amministrazioni comunali non staranno a guardare, lavorando per raggiungere il massimo risparmio possibile nella gestione degli edifici pubblici.
E inoltre, non si tratterà di un semplice evento diciamo così «divulgativo» e isolato. La fase informativa sarà infatti seguita da una mini fiera delle energie rinnovabili e non solo che verrà realizzata all’interno del percorso vita in località Palina, con la presenza di operatori specializzati proprio nel settore del risparmio energetico. (Bresciaoggi, 5 giugno 2007)

lunedì 4 giugno 2007

Contro il Partito Democratico - by D. Luttazzi


Riporto quanto ho letto oggi sul blog di Daniele Luttazzi. Sembra un controsenso: fino a ieri parlavo PER il PD, oggi CONTRO. Tuttavia credo che non lo sia. Io credo che la riuscita di un progetto nuovo si basi sulla novità delle persone che lo porteranno avanti. Questo non è in contrasto con quello che dice Luttazzi, almeno secondo me!

Sta nascendo il Partito Democratico. PD. Prodi-D’Alema.
L’ostetrico Fassino, liquidando una volta per tutte l’eredità comunista, lo ha definito “un partito che deve stare in sintonia con la società”. Ma il comunismo nacque come critica del modo di produzione capitalista: una critica di cui c’è oggi ancora bisogno, alla luce della nuova proletarizzazione ( precariato ) decisa ferocemente dal blocco industriale-politico-mediatico che governa il nostro Paese. ( E il mondo. ) Col partito democratico, sparisce la critica. Resta la gestione dell’esistente. Grazie a tutti. Avete fatto quel che potevate.
Come se non bastasse, nel pantheon del PD, Fassino ha inserito Craxi! Ripudiando Berlinguer! Già tre anni fa, nel libro “Per passione”, Fassino aveva condannato il “passatismo” di Berlinguer per esaltare la “modernità” di Craxi. Lessi quelle pagine ancora calde di stampa ai 5000 spettatori del mio monologo al Palamazda di Milano, Festa Provinciale dell’Unità. Ammutolirono. Ricordai che Berlinguer, col suo passatismo, pose per primo il problema dell’etica pubblica e della questione morale; mentre la modernità di Craxi aveva portato a tangentopoli, al pizzo sui singoli appalti e all’ultimo frutto avvelenato, Berlusconi. Cinque minuti di applausi. Al termine, nel silenzio, qualcuno urlò:-Ecco perché non ti vogliono in tv!- E io:-Mi sa che hai ragione.-
Ma c’è una logica nella follia. Chi scrive i discorsi di Fassino? Il suo amico Sebastiano Maffettone, filosofo socialista, già autore dei discorsi di Craxi. In pratica, quando i DS applaudono Fassino, da anni senza saperlo stanno applaudendo un discorso di Craxi.
Berlusconi ha commentato:-Se questo che descrive Fassino è il Partito Democratico, quasi quasi mi iscrivo anch’io.- Perchè no, in effetti? La cosa divertente è che ne sarebbe capacissimo.
Quella del partito democratico è una inevitabile stronzata. Inevitabile perché il blocco di potere industriale-politico-mediatico spinge in questa direzione ormai da anni dappertutto.
Stronzata perché manda in soffitta la lotta contro le disuguaglianze che è da sempre la vera artefice del progresso, nonchè l’eredità più nobile di una storia politica liquidata con una fretta commendevole.
Se non altro, si è fatta chiarezza. Da anni i DS si erano trasformati in un “partito di amministratori” ( definizione di Fassino ). E col placet dalemiano prima ai bombardamenti in Kosovo e poi alla guerra in Afghanistan era diventata prassi una realpolitik che di sinistra non aveva più nulla.
Chi sarà il capo del Partito Democratico? A questo punto potrà essere chiunque, incluso lo strangolatore di Boston.
By Daniele Luttazzi at 1 Maggio 2007