giovedì 7 agosto 2008

Quei giudizi positivi sul "piano" di San Felice

Nei giorni scorsi i quotidiani locali ci hanno raccontato che l'Associazione "Tuteliamo l’ambiente e il territorio" ha promosso il nostro futuro PGT con alcune piccole riserve.

La "voce ufficiale" dell'amministrazione comunale, il blog dell'Assessore con delega all'Informazione dei Cittadini (http://blog.zuin.info/?p=808), ha prontamente rilanciato la notizia per tranquillizzare tutti: la nostra amministrazione comunale non svenderà il territorio in vista delle prossime elezioni. Non saranno una trentina di aree edificabili e di incrementi volumetrici a portare qualche voto in più!

Però, forse non tutti sanno che:
Egregio direttore,
vorrei sottoporle alcune riflessioni suscitatemi dalla lettura dell’articolo pubblicato su Bresciaoggi il 30 luglio scorso dal titolo “Pgt positivo ma c’è il rischio speculazione”. Nell’articolo si fa riferimento ad un primo giudizio sostanzialmente positivo espresso dall’associazione «Tuteliamo l’ambiente e il territorio» sulla proposta di Piano di Governo del Territorio che l’amministrazione comunale di San Felice del Benaco ha predisposto e presentato alla cittadinanza in un’assemblea pubblica il 16 luglio scorso.
A pochi giorni dalla presentazione ufficiale del documento, l’associazione presieduta da Vittorio Carbone aveva già avuto modo di riflettere e predisporre un documento di analisi da presentare alla stampa. Io, avendone fatta richiesta in qualità di consigliere comunale, ho avuto copia della documentazione solo il 30 luglio. Come è stato possibile questo? Non le sembra perlomeno strana tutta questa rapidità nel leggere la documentazione (che le assicuro essere piuttosto corposa) e nel predisporre un giudizio sostanzialmente positivo da sottoporre alla stampa? Non vi siete chiesti chi siano le persone che fanno parte di questa associazione e quale sia l’attività che l’associazione svolge sul territorio per perseguire quel fine, che sembra essersi posta, di tutelarlo e salvaguardarlo?
Il presidente Vittorio Carbone è dal 2004 membro della commissione edilizia del Comune, designato dalla maggioranza, come pure il numero due dell’associazione, che era stato anche candidato, non eletto, nella lista dell’attuale maggioranza. L’associazione, nata circa un anno fa, non ha svolto, a quanto mi risulta, alcuna attività sul territorio, di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, come invece stanno facendo altre associazioni molto più attive a San Felice. Non aveva neppure avuto modo di partecipare (dal momento che non esisteva) agli incontri di ascolto, propedeutici alla redazione del PGT, che l’amministrazione aveva organizzato nel 2006, durante i quali erano emerse da più parti richieste di mantenimento dell’identità dei luoghi e contenimento dello sviluppo urbanistico. Richieste alle quali l’amministrazione ha risposto con una proposta di piano che prevede più di 55.000 metri cubi su un territorio di poco più di 6 chilometri quadrati, in buona parte già edificati. Nessun commento viene fatto su questi numeri nell’analisi dell’associazione.Anche le riserve avanzate da Carbone mi lasciano un po’ perplessa. Una in particolare: la previsione di insediamento turistico ricettivo in località Fontanamonte, in un’area che, giustamente, il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale ha evidenziato come di elevato valore percettivo. Probabilmente pochi se lo ricordano, ma l’ex sindaco Florioli, attualmente ancora impegnato in prima linea nella attuale compagine amministrativa, ha più volte pubblicamente raccontato che quell’area era già stata inserita dalla sua amministrazione nel PRG vigente e si è pure pubblicamente gloriato di essere riuscito a farsela cassare dalla Regione. E dopo tutti questi sforzi per farsi bocciare dalla Regione, che senso ha ora riproporla? A me sembra più una vittima sacrificale scontata, di quelle che servono per poi far vedere che su qualche proposta si fa un passo indietro per poter salvare invece tutto ciò che invece interessa salvare, soprattutto a pochi mesi dalle elezioni amministrative.
Forse sarebbe stato opportuno, prima di dare così tanto spazio al giudizio espresso da un’associazione su un documento tanto importante come il PGT, capire se veramente i suoi esponenti siano nelle condizioni di esprimere un giudizio super partes.
Michela Tiboni CONSIGLIERE COMUNALE SAN FELICE DEL BENACO
(Lettera al Giornale - BresciaOggi del 06.08.2008)

2 commenti:

fasw ha detto...

Egr. sig. Vetturi,
il presente solo per precisare che il blog personale "rosso di sera"(http://blog.zuin.info) non è la voce ne ufficiale ne ufficiosa dell'attuale amministrazione di San Felice del Benaco, tanto meno di altro organo associativo o politico.
Tengo poi a precisare che mai ho fatto le affermazioni, nel blog o di persona, che lei mi attribuisce.
Capisco che non sia semplice portare avanti una opposizione politica con le capacità e le idee di cui Lei è portatore, ma trovo estremamente scorretto attribuirmi funzioni (gestore di un blog dell'amministrazione comunale) e affermazioni non veritiere.
So che lei farà, in qualità di persona seria e responsabile, una giusta correzione al suo post.
Se così non sarà prenderò le giuste contromisure.
La ringrazio per l'attenzione.

Simone Zuin
Blogger

David Vetturi ha detto...

Caro Simone,

ho pubblicato con piacere il tuo commento.

Spero che le tue parole possano aiutare a meglio capire come stanno le cose anche a quanti (spero siano pochi!) non capiscono l'ironia.