martedì 19 giugno 2007

WiMax e il diritto alla conoscenza

Leggo dal Blog di Grillo su il WiMax e penso....

Da noi, parlando di internet e banda larga, c'è il mezzo flop di Linkem che mi ricorda tanto il film di Woody Allenn... Prendi i Soldi e Scappa.... Linkem aveva promesso banda larga per tutti (io pago 4 Mb/s ma credo di andare a poco meno di 640 kb/s) e bolle WiFi (chi le ha viste!!!).

Dal monopolio Telecom siamo passati alla sinergia Provincia/Megabeam che si è dimostrata essere un altro monopolio fatto con i soldi di tutti (non mi stancherò mai di dire che l'infrastruttura che Linkem gestisce è pagata con soldi pubblici!!!).


Riporto dal Blog di Grillo l'appello che mi sembra una buona occasione per farci sentire, per essere cittadini e non sudditi. Io, insieme a 80193 persone, ho firmato la petizione ... spero che altri ci seguano.



Tra poco lo Stato assegnerà le frequenze WiMax. E’ il punto di non ritorno per il libero accesso alla conoscenza. Dopo non si potrà più tornare indietro. Il WiMax è una tecnologia che permette di trasmettere e ricevere segnali senza fili a distanze di decine di chilometri. Elimina l’ultimo miglio e il pedaggio di Telecom Italia.
Le comunità locali potranno rendersi indipendenti e collegarsi a Internet.
Se il WiMax finisce in mano agli avvoltoi delle compagnie telefoniche, come ho detto nel mio intervento di Rozzano a Buora e a Ruggiero, verrà trasformato in una me..da ad alto costo. Peggio dell’adsl.Ogni cittadino dovrebbe avere per nascita il diritto di accesso alla conoscenza.
Esiste una petizione on line che vi invito a firmare per il vostro futuro, per il diritto alla conoscenza e per non essere, almeno una volta, presi per il c..o.La petizione chiede che almeno 1/3 delle frequenze venga riservato ai cittadini per associazioni senza fini di lucro, come i comuni e gli enti locali, e senza alcuna tassazione diretta o indiretta.
Firmate la petizione su:
http://www.petitiononline.com/wmaxfree/

1 commenti:

David Vetturi ha detto...

aggiungo questa notizia che avevo sentito su Caterpilla qualche settimana fa!

http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scienza_e_tecnologia/wifi/record-collegamento/record-collegamento.html