Ho una mia opinione su cosa si sintenda per partecipazione. Credo che partecipare per un cittadino qualsiasi significhi "partecipare al processo decisionale".
Per fare ciò serve avere gli strumenti per capire e quindi farsi una idea propria.
Lo show di Grillo di ieri a Rozzano all'assemblea Telecom è un esempio di come i cittadini, anzi le persone, possano alzare la testa e dire la propria opinione.
Un mondo migliore si fa casa per casa .... uno dei miei primi post diceva questo (ed era tratto da un libretto di Marco Boschini).
Leggendo i vari blog ho trovato questo. Un esempio di cosa si intenda per Partecipazione, Lungimiranza e Urbanistica.
Come diceva l'assessore Cangini a Zelig .... "Fatti non pugnette!!!". I comici (Grillo, Cevoli) potrebbero insegnare anche ai nostri assessori!.
Dal Blog di Marco Boschini (http://www.marcoboschini.it/?p=495)
Lunedì 19 marzo, presso la Sala Multimediale della Scuola Elementare è stata avviata l’Azione LAB della Conferenza di Programma “Colorno 2015”, organizzata dagli assessorati all’Urbanistica e alla Partecipazione.
Dopo una brevissima introduzione, il Vicesindaco Annarita Boschi e l’Assessore Mirko Reggiani hanno lasciato la parola ai tecnici della Cooperativa “CAIRE”, incaricati dal Comune di Colorno alla predisposizione della variante al Piano Strutturale Comunale, attraverso la realizzazione preliminare di un percorso di urbanistica partecipata.
Diversamente dagli incontri precedenti che hanno caratterizzato l’Azione FORUM, la Giunta non è intervenuta per dare modo ai cittadini di esprimersi e dibattere liberamente dei temi proposti, attraverso il coordinamento dei tecnici di CAIRE.
UNA GIORNATA STORICAIl 19 marzo 2007 non è una data qualsiasi perché in quella stessa giornata, con l’apertura al traffico della Variante alla SP343 Asolana, è iniziata una nuova epoca per la Comunità di Colorno che è chiamata adesso a prendere consapevolezza della sua nuova dimensione e della migliore qualità di vita.
QUESTIONI, BISOGNI E PROPOSTEI cittadini intervenuti sono stati invitati ad esprimere le proprie idee ed opinioni attraverso la compilazione di post-it che sono stati poi appesi su alcuni cartelloni appositamente predisposti.
Le questioni proposte erano le seguenti:Quali sono le ragioni geografiche, storiche, economiche e sociali, origini familiari e gli eventi che orientano la scelta di vivere a Colorno?Come considerate la qualità urbana e ambientale, la vivibilità per tutti (anziani, bambine e bambini, giovani, donne, famiglie)?Quali sogni avete per una città vivibile e bella?Quali sono i problemi aperti o non risolti da affrontare per rendere la condizione dell’abitare più sostenibile e vivibile?Come favorire la partecipazione degli abitanti (bambini, giovani, anziani, ecc.) ed il senso di responsabilità dei cittadini rispetto al proprio ambiente?
IL PERCORSOL’attività di coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti portatori di interesse adesso proseguirà attraverso altre occasioni e iniziative.
La prima di queste si è svolta domenica 25 marzo (nonostante le avverse condizioni meteo) in occasione della Festa di Primavera organizzata presso il quartiere Oratorio, durante la quale anche il Comune era presente con un proprio gazebo. Altri questionari saranno inoltre predisposti e resi accessibili anche via internet.
L’AGENDA DEI TEMI E DEI LUOGHI I tecnici del CAIRE effettueranno nelle prossime settimane anche una serie di interviste ai gruppi, organizzazioni e associazioni più radicati sul territorio.
Il documento che verrà predisposto al termine di questo percorso si chiama “Agenda dei temi dei Luoghi” che verrà sottoposto all’attenzione dell’Amministrazione che lo discuterà pubblicamente con i cittadini per poi sottoporlo all’approvazione del Consiglio Comunale, nell’ottica di farlo recepire agli strumenti di programmazione urbanistica che nei prossimi mesi saranno oggetto della variante di piano.
Dopo una brevissima introduzione, il Vicesindaco Annarita Boschi e l’Assessore Mirko Reggiani hanno lasciato la parola ai tecnici della Cooperativa “CAIRE”, incaricati dal Comune di Colorno alla predisposizione della variante al Piano Strutturale Comunale, attraverso la realizzazione preliminare di un percorso di urbanistica partecipata.
Diversamente dagli incontri precedenti che hanno caratterizzato l’Azione FORUM, la Giunta non è intervenuta per dare modo ai cittadini di esprimersi e dibattere liberamente dei temi proposti, attraverso il coordinamento dei tecnici di CAIRE.
UNA GIORNATA STORICAIl 19 marzo 2007 non è una data qualsiasi perché in quella stessa giornata, con l’apertura al traffico della Variante alla SP343 Asolana, è iniziata una nuova epoca per la Comunità di Colorno che è chiamata adesso a prendere consapevolezza della sua nuova dimensione e della migliore qualità di vita.
QUESTIONI, BISOGNI E PROPOSTEI cittadini intervenuti sono stati invitati ad esprimere le proprie idee ed opinioni attraverso la compilazione di post-it che sono stati poi appesi su alcuni cartelloni appositamente predisposti.
Le questioni proposte erano le seguenti:Quali sono le ragioni geografiche, storiche, economiche e sociali, origini familiari e gli eventi che orientano la scelta di vivere a Colorno?Come considerate la qualità urbana e ambientale, la vivibilità per tutti (anziani, bambine e bambini, giovani, donne, famiglie)?Quali sogni avete per una città vivibile e bella?Quali sono i problemi aperti o non risolti da affrontare per rendere la condizione dell’abitare più sostenibile e vivibile?Come favorire la partecipazione degli abitanti (bambini, giovani, anziani, ecc.) ed il senso di responsabilità dei cittadini rispetto al proprio ambiente?
IL PERCORSOL’attività di coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti portatori di interesse adesso proseguirà attraverso altre occasioni e iniziative.
La prima di queste si è svolta domenica 25 marzo (nonostante le avverse condizioni meteo) in occasione della Festa di Primavera organizzata presso il quartiere Oratorio, durante la quale anche il Comune era presente con un proprio gazebo. Altri questionari saranno inoltre predisposti e resi accessibili anche via internet.
L’AGENDA DEI TEMI E DEI LUOGHI I tecnici del CAIRE effettueranno nelle prossime settimane anche una serie di interviste ai gruppi, organizzazioni e associazioni più radicati sul territorio.
Il documento che verrà predisposto al termine di questo percorso si chiama “Agenda dei temi dei Luoghi” che verrà sottoposto all’attenzione dell’Amministrazione che lo discuterà pubblicamente con i cittadini per poi sottoporlo all’approvazione del Consiglio Comunale, nell’ottica di farlo recepire agli strumenti di programmazione urbanistica che nei prossimi mesi saranno oggetto della variante di piano.
0 commenti:
Posta un commento