venerdì 28 aprile 2006

La Disney cambia, l'Italia no

Oggi è venerdì 28 aprile 2006. Sono le 11:40. Non so come andrà a finire al Senato. Non sono preoccupato perché ormai poco di questa nostra Italia mi sorprende.
Donald Fauntleroy Duck, (ribattezzato in Italia con il nome di Paperino), personaggio ideato da Walt Disney nasce nel 1934. Oggi ha circa 72 anni ma non li dimostra. Eppure anche la Disney ha saputo proporre un cambio generazionale ai suoi personaggi. Chi è "vittima" di DisneyChannel, come il sottoscritto sa bene che il panorama dei personaggi proposti dal network multinazionale è ampio, variegato e molto rinnovato.

La nostra realtà non lo è. Ci propongono Presidente del Senato un personaggio che ha fatto la storia dell’Italia, dall’Assemblea Costituente alla seconda Repubblica, ma che, io come molti altri, speravamo avesse già dato il suo meglio in oltre 60 anni di carriera politica.
Una ventata di novità non sarebbe male, ma così non pare. Non che Marini sia un nome nuovo, ci mancherebbe, ma pare che al peggio non ci sia limite.
Ora in questo blog dovrei parlare di San Felice e così vorrei fare lanciando alcuni spunti di riflessione. Chi segue un poco le vicende della nostra soleggiata cittadina si sarà accorto che anche da noi i nomi che girano sono sempre gli stessi da una trentina d’anni. Guarda caso si pesca, per trovare i nomi, dallo stesso cesto in cui si pesca per i candidati al Senato. Nulla di nuovo sotto il sole.
Solo in Italia le cose restano immutabili e perenni. Andreotti era nell’immaginario collettivo degli anni '70 ed '80 l’immagine del politico che, dopo qualsiasi evento, era sempre al suo posto, sulla sua poltrona di turno. Non voglio con questo aprire dibattiti sul suo operato o sulle sue indubbie capacità politiche, ma credo che chiunque, dopo aver dato per vent’anni il meglio di se, sia in dovere di farsi da parte.
Non credo che nessuno abbia doti tali da essere insostituibile in qualsiasi comunità.

Se guardiamo all’estero tutti gli uomini politici dei paesi civili, dopo aver dato il loro contributo per la comunità, si fanno da parte. Dagli USA alla Germania, dall’Inghilterra alla Spagna. Solo da noi, dalla Repubblica all’ultimo dei comuni, i nomi che girano sono sempre e soltanto gli stessi.

0 commenti: