Ieri sera si è insediato il nuovo Consiglio Comunale e il nuovo Sindaco. Questa è una delle uniche occasioni in cui la sala Consiliare è gremita di gente con molte persone che ascoltano anche in piedi. Di solito il consiglio comunale si svolge senza nessuno spettatore, nella più assoluta indifferenza dei cittadini. Non è così per il primo Consiglio Comunale!
Dopo il giuramento di Paolo Rosa, visibilmente emozionato, ci sono state le nomine di assessori e vicesindaco. Lorenza Baccolo sarà assessore al Bilancio e Pubblica Istruzione, Lorenzo Balzaretti assessore ai Servizi Sociali mentre Simona Robusti è stata nominata vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici. Resta “libero” un posto da assessore ... libero...
Giovanni Rosina è stato eletto all’unanimità Presidente del Consiglio Comunale ed infine si sono costituiti oltre il gruppo di maggioranza anche i tre gruppi consiliari di minoranza.
Oltre alla dichiarazione della linea di governo del neo-sindaco sono state spese alcune parole dai tre rappresentanti dei gruppi di minoranza. Paradossalmente (o forse no!) l’unico discorso serio e sensato di chi sa quale sia il ruolo della minoranza l’ha fatto Bruno Bordignon: il ruolo della minoranza è controllare e verificare che il governo del nostro comune avvenga nell’interesse della collettività e fatto con il rispetto delle regole e quindi con trasparenza.
Le parole di Florioli prima e Marsiletti poi al contrario sono state una offerta (o forse richiesta) di disponibilità alla maggioranza di collaborare. Forse non hanno ben capito quale sia il ruolo della minoranza, forse non ci sono abituati, ma certamente onore ed onere di Paolo Rosa è quello di lavorare BENE per la nostra comunità. Lui ha avuto questo mandato dai cittadini. A lui spetta fare le scelte politiche e, speriamo, bene amministrare per “il bene comune”.
Ultima chicca della serata è stata la votazione per i componenti della Commissione Elettorale. Nulla di speciale se non il fatto che 2 consiglieri comunali non hanno ben capito come funzionasse la votazione ed hanno espresso un voto nullo. Certamente è stata una disattenzione e non hanno ascoltato bene le istruzione della dottoressa Romanello, segretario comunale. Un peccato veniale. La cosa che fa sorridere è che gli otto consiglieri di maggioranza hanno votato bene i propri candidati, mentre dei tre consiglieri di minoranza due hanno sbagliato. Almeno un ex-sindaco ha sbagliato a votare, o forse due…
Se il buon giorno si vede dal mattino, non è un buon inizio per le minoranze!