Leggo oggi questa notizia su BresciaOggi e resto senza parole.
Spero di sbagliarmi ma credo che sarà l'ennesima bufala che costera centinaia di migliaia di euro ai cittadini.
Spero di sbagliarmi ma credo che sarà l'ennesima bufala che costera centinaia di migliaia di euro ai cittadini.
Se siete interessati a leggere la storia di come per anni ci hanno preso per il naso, leggete qui: link.
Staremo a vedere!
Staremo a vedere!
Svolta storica:la banda larga diventerà realtà - (BresciaOggi 24.04.2009)
Il tavolo dell’accordo tra Garda Uno e Provincia di TrentoSi partirà con un servizio di rete a banda larga per colmare il gap digitale del territorio del Garda bresciano per poi sviluppare un’infinità di servizi per l’amministrazione pubblica locale e per i cittadini. Nasce fra Garda Uno e Provincia Autonoma di Trento uno storico accordo di 5 anni siglato ieri a Padenghe tra il presidente di Garda Uno, Mario Bocchio e quello della provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, con il quale il Trentino, forte delle esperienze maturate, potrà fornire conoscenze ai comuni associati per realizzare il cablaggio in quelle aree sprovviste di banda larga.Questo il primo passo, ma naturalmente la futura «dorsale» di trasporto dati, informazioni e immagini aprirà nuovi scenari inimmaginabili, come per esempio la possibilità di collegarsi ad ospedali, biblioteche, uffici e musei, banche dati di amministrazioni pubbliche (concorsi, gare, appalti e certificazioni). Inoltre, lo sviluppo delle reti multimediali permetterà la consultazione di dati sul traffico e sulla sicurezza, e la formazione a distanza, il telelavoro, la telemedicina.I comuni gardesani, a loro volta, saranno in grado di mettere a disposizione le conoscenze acquisite e le esperienze maturate nel settore del ciclo idrico e nella gestione dei rifiuti e delle energie rinnovabili. L’accordo potrebbe fare scuola altrove perché i settori di applicazione pratica sono davvero numerosi: dalle telecomunicazioni alla sanità, ai trasporti e all’istruzione
Il tavolo dell’accordo tra Garda Uno e Provincia di TrentoSi partirà con un servizio di rete a banda larga per colmare il gap digitale del territorio del Garda bresciano per poi sviluppare un’infinità di servizi per l’amministrazione pubblica locale e per i cittadini. Nasce fra Garda Uno e Provincia Autonoma di Trento uno storico accordo di 5 anni siglato ieri a Padenghe tra il presidente di Garda Uno, Mario Bocchio e quello della provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, con il quale il Trentino, forte delle esperienze maturate, potrà fornire conoscenze ai comuni associati per realizzare il cablaggio in quelle aree sprovviste di banda larga.Questo il primo passo, ma naturalmente la futura «dorsale» di trasporto dati, informazioni e immagini aprirà nuovi scenari inimmaginabili, come per esempio la possibilità di collegarsi ad ospedali, biblioteche, uffici e musei, banche dati di amministrazioni pubbliche (concorsi, gare, appalti e certificazioni). Inoltre, lo sviluppo delle reti multimediali permetterà la consultazione di dati sul traffico e sulla sicurezza, e la formazione a distanza, il telelavoro, la telemedicina.I comuni gardesani, a loro volta, saranno in grado di mettere a disposizione le conoscenze acquisite e le esperienze maturate nel settore del ciclo idrico e nella gestione dei rifiuti e delle energie rinnovabili. L’accordo potrebbe fare scuola altrove perché i settori di applicazione pratica sono davvero numerosi: dalle telecomunicazioni alla sanità, ai trasporti e all’istruzione